Anno 1998:

11 Dicembre 1998
Ciao a tutti,
il 17 Dicembre, dal Palapanini di Modena, in diretta su RAI 2, saremo ospiti di Gad Lerner, in una serata dedicata al dramma del Kosovo.
Il 18 Dicembre invece saremo a Napoli, sempre per "Allarme in Kosovo", dove ci esibiremo a bordo di un tir.
Vi aspettiamo numerosi, perchè vorremmo che vi uniste a noi in questa iniziativa davvero IMPORTANTE.
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20 Novembre 1998
Ecco che ripartiamo...
Avevamo detto che qualche data l'avremmo fatta ancora quindi...
27 novembre: Pordenone (al Rototom)
Vi aspettiamo!!!
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6 Novembre 1998
Dopo un po' di tempo eccoci di nuovo qui. Il tour estivo è terminato (anche se qualche data qua e là la faremo ancora) ed anche noi ci siamo presi qualche giorno di vacanza. Ora però siamo tutti di nuovo al lavoro, ognuno con le sue attività singole e, da oggi... al lavoro per il nuovo album di studio.
Sì, oggi ci ritroviamo tutti e quattro insieme per iniziare a scrivere.
Desideravamo informarVi, quindi...
ecco fatto!
Quando uscirà? Naturalmente quando saremo soddisfatti del nostro lavoro, comunque ora è un po' presto per dirlo, non Vi pare?
C'è però una sorpresa... teniamoci in contatto, la prossima settimana Vi diremo tutto.
CIAO

MILANO, ROTONDA DELLA BESANA (20/9/98)
E finalmente siamo a casa!!! Che bello ragazzi, un'emozione davvero straordinaria.
Al Lirico era stato bellissimo e noi veramente non pensavamo che Milano ci avrebbe riservato ancora una così grande accoglienza. Grazie a tutti quelli che erano alla Rotonda ieri sera (quelli che sono riusciti ad entrare!!!) e grazie anche a quelli che non sono riusciti ad entrare ed hanno ascoltato da fuori.
Questa volta ci siamo proprio impegnati al meglio, perchè non potevamo non regalare il massimo al nostro pubblico, un pubblico che ci ha fatto veramente sentire a casa, con un grande abbraccio collettivo. Inoltre è stato bellissimo incontrare tanti amici musicisti. Sono venuti a trovarci: Elio, Faso, Cristian di Elio e le Storie Tese, Lucio Fabbri, i Movida e tanti altri. Grazie, grazie, grazie....e grazie ancora a tutti. Il tour estivo sarebbe finito, ma abbiamo deciso di tenere aperto il calendario, quindi...ci vediamo...dove...quando...tenete d'occhio il sito e CELEBRATION A TUTTI!!!

GRAZIE GENOVA (14/9/98)
Che accoglienza ragazzi!!! Grazie ancora! Uno spettacolo pieno di calore e di applausi! Standing ovation a "Suonare suonare" ed i soliti 3 minuti di applausi per "La carrozza di Hans". Che dire? Siamo caricatissimi!!! Un grazie particolare anche all'amico Ivano Fossati: la sua visita al concerto ci ha reso veramente felici.
Prossima tappa: Bologna, giovedì 17.

BOLOGNA: concerto rinviato (13/9/98)
E' colpa del solito fango!!!
Ragazzi, ci vediamo il 17 Settembre al Festival dell'Unità, Spazio Exstragon.
p.s. E' al coperto!!!!

GOCCE DI RUGIADA?
(Bussolengo 12/9/98)
Abbiamo rischiato anche qui...ma questa volta i nostri tecnici hanno tralasciato di montare tastiere e "ammennicoli vari" lasciandoli fino all'ultimo momento in camerino. Ha piovuto tutto il pomeriggio. Il prato della bellissima villa dove è stato allestito il palco è diventato una piccola palude di fango, ma il concerto è iniziato puntualmente. Solo verso la fine ha ricominciato a piovere. Franco stava per iniziare "Quante gocce di rugiada..."ed invece erano goccioloni di pioggia!!!
Il pubblico è stato meno numeroso del solito, ma come dare torto a tutte quelle persone che hanno preferito l'asciutto? Siamo però infinitamente grati a tutti gli amici intervenuti (quanti bardati con stivali!!!) sperando di rincontrarli in un prossimo concerto, un po' meno umido.

PIOGGIA, VENTO E FANGO - Un'americana precipita sul palco (Pavia di Udine 11/9/98)
L'abbiamo scampata bella!!!
Venerdì 11 siamo tornati a Pavia di Udine. Il concerto del 4 Settembre era infatti già stato rinviato per pioggia. Già dall'autostrada il tempo non prometteva bene ma...avevamo promesso a tutti gli amici che saremmo tornati e soprattutto che avremmo suonato. Siamo arrivati al palco verso le 17.30. Iniziava già a piovigginare. Tutto era montato e pronto per il sound check. Non siamo riusciti neppure a salire sul palco...E' stato un vero nubifragio, rapido ma violentissimo. Il vento ha spazzato via le coperture delle tastiere e la pioggia ha fatto il resto. Il peggio però doveva ancora arrivare...Una americana delle luci è stata completamente travolta da una raffica fortissima di vento che l'ha fatta precipitare sul palco. E' finita su una cassa di Franco e sul reggipiatto-China di Franz. Per fortuna che nesssuno era lì !!! Rimanevano però le tastiere di Flavio e gli "effetti" di Franco e di Stefano Tavernese (violino e seconda chitarra) completamente in ammollo. I nostri tecnici sono stati eccezionali!!!
Hanno preso il tutto e, in camerino, hanno iniziato ad asciugare con stracci e phon. Il sound check è stato fatto con il pubblico già presente. Alle 21.30 abbiamo iniziato il concerto. Erano presenti tanti amici (il quotidiano locale ha parlato di 8.000/9.000 presenze, cosa che non ci ha stupito dopo le 10.000 di Padova il 31 Agosto).
Ogni tanto le tastiere andavano riaccordate quindi, mentre Flavio "smanettava" come un pazzo, Franz intratteneva tutti i presenti raccontando storie americane e aneddoti divertentissimi. Una frase ha però colpito tutti. Franz, prima di "Maestro della voce" ha chiesto un attimo di silenzio: "Questa sera vi avevamo promesso di essere qui - ha detto - e abbiamo mantenuto la promessa. Ci avevano invitato al concerto di Roma, alla memoria di Battisti, ma ci è sembrato fuori luogo presenziare. Abbiamo preferito venire qui e ricordarlo con voi questa sera, dedicandogli "Maestro della voce" perchè anche lui era un maestro della voce, un amico che mai dimenticheremo".

CIAO LUCIO (9/9/98)
Se ne è andato così, con la riservatezza che lo ha sempre contraddistinto. Per un lungo attimo oggi il mondo si è fermato; increduli, tutti ci siamo commossi e abbiamo provato una grande sensazione di vuoto. Non è successo solo a quelli che lo conoscevano, a quelli che, come noi, hanno diviso tante ore in sala di registrazione con lui, è successo a tutti, giovani e meno giovani, perchè Lucio era l'amico di tutti. CIAO LUCIO.
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FLAVIO
Non mi dimenticherò mai quella volta...
In sala c'era schierata la grande orchestra e, chiuso nel "gabbiotto" c'era Lucio, solo con la sua voce.
"Emozioni" è stata registrata così, in diretta. Mi ricordo che è stata eseguita solo due volte. Ho avuto i brividi...ed ora, ricordandolo, li ho ancora.
FRANCO
Un'immagine di Lucio che mi rimarrà sempre impressa è quella del ragazzo sorridente, con la passione per le canzoni, che durante le registrazioni di quelle sue belle e misurate magie musicali, circondava i musicisti vicino a lui di un alone di semplicità e di serenità che consentiva a tutti di lavorare con estrema naturalezza.
FRANZ
LUCIO...Già ripetere il suo nome è una valanga di ricordi! Quando un amico se ne va, se ne va anche una parte di te e, con Lucio, se ne è andato parecchio!!! Mi ricordo una sua frase, tipicamente romana ma, grazie a lui, diventata anche milanese, almeno nel giro degli studi di registrazione. Quando qualcosa andava bene di colpo, con estrema facilità, lui esclamava: "Ahò, scusa er guanto!!!"
Lui era così, un entusiasta che ti contagiava. Con la sua musica la mia vita artistica si è arricchita come un fiume che riceve acqua lungo il suo percorso. Lucio è stato una cascata! Poter sperimentare ritmi e intuizioni musicali nelle sue canzoni è stato un bellissimo regalo del destino. GRAZIE!
PATRICK
Tanti anni fa ho passato una settimana a casa di Lucio e, tutte le sere, davanti al camino, lui prendeva la chitarra e cantava Battisti e Otis Redding. Il suo modo di cantare era avanti di vent'anni. Darei qualsiasi cosa per fare un concerto con lui.

SALTA IL CONCERTO A ROMA (9/9/98)
Il concerto che doveva tenersi il 20 settembre durante il Festival "ESTATE ROMANA" non avrà luogo per la mancanza dei permessi.
A noi dispiace tantissimo perchè a Roma ci siamo sempre trovati a nostro agio. Diamo quindi appuntamento a tutti gli amici della capitale per un'altra data, speriamo prestissimo.