I VOSTRI COMMENTI SUL TOUR
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PAOLO
Complimenti a tutti. Strepitosi come sempre. Vi auguro di portare per sempre alle vette estreme la nostra bandiera di popolo del rock. Ciao.
Paolo, reduce dal concerto di firenze in data 16.2.2001.

MAURO
Carissimi PFM mi chiamo Mauro ho 46 anni, vi seguo da sempre, da quando eravate sbarbatelli. Vi ho sentiti visti e ascoltati nella trasmissione RAI stereo uno di Roma ed ho apprezzato molto la vostra musica. Nel concerto di Roma al teatro PALLADIO siete stati veramente grandi, avete voglia di suonare come e forse anche meglio di venti anni fa. Stupendi alcuni nuovi arrangiamenti dei brani più famosi, bellissimi i nuovi pezzi. Per fortuna siete ritornati a suonare perchè, oggi c'è veramente bisogno della vostra musica, secondo me c'è troppa mondezza commerciale in giro e poca conoscenza della musica. Siete comunque e sempre uno dei più grandi gruppi di rock progressivo mei esistiti, e dal palco riuscite come sempre a dare il meglio di voi tessi e della vostra musica travolgente. Per favore continuate a suonare, perchè le nostre orecchie anno bisogno della vostra musica. Secondo me meritereste un concerto con centomila persone, e a tal proposito vi devo muovere un appunto, penso che i vostri concerti siano pubblicizzati poco, perchè non fate publicità cartellonistica e televisiva? Vi ringrazio tantissimo di avermi dato ieri sera nella mia città che vi assicuro vi ama molto, emozioni che soltanto dei musicisti con le palle quadrate sanno dare. Bravissimi i due ragazzi che vi affiancano ; Premoli sempre velocissimo e molto professionale (forse un pò ditaccato, ma veramente da incorniciare)bellissimi i nuovi suoni dei synt. ; Patrick D. impressinante per la sua bravura e per il suono che riesce ad ottenere dal suo basso, ritmica terrificante, un trascinatore, anche simpatico ; Franz un uomo da palco con una forza di trascinamento senza uguali, alla batteria un vero capo scuola con il ritmo nel sangue, veramente unico ; Il maestro mussida, un musicista come pochi, suona la chitarra con lo spirito di un ragazzo di venti anni e la maestria di un vero professionista, c'è veramente da imparare quando suona, è probabilmente uno dei migliori chitarristi al mondo, veramante da ammirare. IL gruppo ( molto simpatici e veri sul palco) nel suo insieme secondo me si esprime toccando livelli di musica da rimanere increduli a ciò che fate, assolutamente vera musica senza artefatti e con armonie rock e classiche miscelate come solo Voi sapete fare. Di assoluta maestria l'insieme dei suoni e delle ritmiche. Fantistici alcuni momenti di improvvisazione che vengono fuori ormai senza neanche che ve ne rendiate conto, soltanto un affiatamento come il vostro rende possibili certe cose. Se potete, continuate a suonare e per cortesia non sparite per altri venti anni. Un saluto a tutto il gruppo ed un arrivederci spero a presto. Mauro

FEDERICO
Il concerto al Palladium è terminato poche ore fa e già sento nostalgia di voi.
Siete grandi, ragazzi! Indovinata la scelta di inserire in scaletta Appena un po' in versione inglese (secondo me, uno dei pezzi migliori del vostro repertorio, sintesi di classicità e modernità) e Peninsula (avrei aggiunto Sei). Notevole l'esecuzione di Automaticamente. Caro Franz, eravamo in due a cantare Suonare,suonare: che emozione! Sei un dio del palcoscenico. La mia vita musicale è la storia della PFM. Da Generale all'Immenso campo insensato, siete la colonna sonora dei miei giorni. Oggi mio figlio - 4 anni e mezzo - canta Uno in più e Domo dozo, mia figlia - 7 anni - vuole ascoltare il "vostro" De Andrè. Franz, hai promesso di tornare presto a Roma. Io ci sarò ancora ad ascoltarvi - per la quinta volta - dal vivo.
Un abbraccio a tutti. Federico '58

RUDY E CLAUDIA
GRAZIE !!!! Siamo appena tornati a casa dopo aver assistito alla vostra spendida performance. Grazie davvero di essere ancora la Premiata Forneria Marconi: ci siamo divertiti ed abbiamo ascoltato grande musica. Soltanto un grande gruppo come voi puo' pescare dal proprio repertorio anche brani che non ascoltavamo da tempo, e regalarci le emozioni che anche stasera ci avete offerto. A presto Rudy e Claudia

CHIARA
Sono Chiara di firenze, ieri al concerto ho assistito ad una esplosione di emozioni che non dimenticherò mai. E tutto grazie a un vecchio juke-box in un paesino dell'Amiata, vulcano estinto dove è possibile perdersi e non ritrovarsi più. Era il 1995 e avevo 19 anni, l'estate era quasi finita e gli ultimi giorni di agosto lassù preludono a un'autunno di castagne, vino, pioggia e malinconia. Guido preme J 0 e io e Angela sognamo rapite da impressioni di settembre.
Da quel momento siamo grate infinitamente alla PFM per averci regalato quella magia.

MASSI
Ciao mi chiamo Massi, suono la chitarra per passione con gli amici in un gruppo. Sabato scorso eravamo tutti presenti a Brescia. GRAZIE di cuore per lo straordinario concerto. Massi

PAOLA
Ciaoooo a tutti! C'ero anche io stasera al concerto al Palladium!!! Malgrado le barriere architettoniche del teatro, sono riuscita a finire sotto al palco!!!! Già, perchè io sono in carrozzina e partecipare ai concerti è sempre un'ardua impresa!!! Ma stavolta ci sono riuscita, e non vi racconto cosa mi è accaduto altre volte.... Voglio solo lasciarvi un pensiero...Franz aprendo il concerto stasera, ha sottolineato una frase "restando seduti i vostri orizzonti rimangono bassi", io la comprendo profondamente quella posizione, perchè è la mia realtà, ma stasera ero seduta sulla cassetta della carrozza di Hans e HO volato ........perchè voi mi avete creato il sogno..... GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Paola

STEFANO
Lo ammetto: erano 21 anni che non andavo a vedere un concerto della PFM; nel frattempo mi ero "deliziato" nel vedere tanti artisti rock, jazz, blues e anche "leggeri", stranieri e italiani. Ascolto ed ho sempre ascoltato tanta musica, da artisti giovani e meno giovani, soprattutto straniera e tra i miei preferiti "progressive"-rock ci sono molti nomi anglosassoni famosi. Quello che ho vissuto insieme ad altri amici ieri sera a Firenze é stato un grande evento di musica per palati (anzi, padiglioni auricolari !) finissimi, suonando per molto tempo in totale libertà musicale, a dispetto della tecnologia attuale, che aiuta ma limita pure, costringendo i musicisti a rispettare rigorosamente le battute programmate. Avrei voluto suonare anch’io (per quello che posso alle tastiere solo per il gusto di suonare !) e poi magari cenare con loro, parlare di musica ed altro, come tra vecchi amici: grazie Franco, Franz, Patrick & Flavio (nonostante la tua colonna vertebrale e la tua febbre da cavallo !) e grazie anche a Gualdi & Della Torre nonché a tutti i "roaders" che lavorano duramente ogni giorno o quasi per garantire questo incredibile condensato di bellezza musicale. La grande arte quando é fatta da grandi artisti non subisce alterazioni a causa del tempo. Auguri Premiata e a presto Stefano

MARCO
CONCERTO DI FIRENZE
Grazie è.....................imparare
Grazie è.....................gioire
Grazie è.....................godere
Grazie .......................P.F.M.

ADRIANO
Ieri sera (17/02/2001 Roma) mi avete dato una grande gioia. Vi ho potuto vedere e sopratutto sentire suonare dal vivo. Per me che ho 25 anni è stata una grande emozione. Ho visto minimo 3 generazioni insieme: gli adulti over 40, quelli dell'età mia e i ragazzini di circa 16/17 anni, incredibile! Dopo i miei 4 concerti (2 a Milano e 2 a Roma) degli americani Dream Theater, nuovi padroni del progressive mondiale, ho potuto ascoltare il gruppo più forte d'Italia (e non solo). Un gruppo senza il quale i Dream Theater sicuramente non avrebbero potuto formarsi musicalmente. In più ho scoperto chi sono i chitarristi più bravi del mondo: John Petrucci dei Dream Theater e Franco Mussida. Il mio sogno è di poter vedervi uscire con un nuovo album che riproponga tutta la genialità creativa e compositiva che vi ha caratterizzato negli anni settanta e che sta caratterizzando la nuova scena prog e prog metal mondiale. Grazie della gioia che MI avete dato, sopratutto con l' esecuzione di Celebration/E' Festa; il mio brano preferito. Scusate della lunghezza ma sono semplicemente entusiasta. GRAZIE P.F.M. Adriano

ALBERTO
Ieri sera, 17/2/01 ho assistito al vostro concerto al Palladium di Roma insieme al mio migliore amico di sempre Stefano, avevamo 14 anni quando eravamo compagni di banco al liceo e ascoltavamo la vostra musica. Ci siamo ritrovati ieri sera, come ai bei tempi, a riascoltare i vostri brani immortali e, di colpo, i nostri 43 anni sono diventati di nuovo 14...grazie per questo tuffo nel passato! La cosa più bella è che il passato si è fuso col presente...insomma, noi siamo ancora noi e voi siete sempre gli stessi grandi musicisti di allora! Complimenti per Serendipity...è un gran bell' album.
Ciao e...Grazie davvero!!! Alberto

RICCARDO
GRANDE GRANDE GRANDE concerto della Premiata a Roma.
Grazie davvero! Con 'La rivoluzione' in apertura si è capito subito in quale splendida forma si trovassero i ragazzi. Ma quando al termine del primo brano Franz si è girato e ha pronunciato 'vai Djivas' beh, li ho pensato, stasera fanno sul serio !!! E' partito Patrick con 'Maestro della voce' e da li in poi ho continuato a saltare a cantare per 2 ore e mezza. E poi...grazie Mussida, per avermi stretto la mano prima del concerto e per avermi fatto volare per tutta la serata!
Ho ancora i brividi, ragazzi: grande Premiata !!! Riccardo

SAMUELE
Carissimi PFM, sono samuele, quello che vi ho scritto l'email la settimana scorsa e grazie di avermi risposto!!! Come mi avevi detto tu FRANZ non mi avete affatto deluso anzi siete stati grandissimi!!! Un complimento a tutti; un grazie a Franco per la sua magica chitarra!!, un grazie a Patrick, a Flavio che nonostante la febbre ha suonato da dio!!, anzi colgo l'occasione augurandogli una pronta guarigione e un altro grazie a te Franz che sai caricare il pubblico in maniera eccezzionale!!!, complimenti anche agli altri due componenti del gruppo, hanno avuto dei buoni maestri!! Ciao e spero di rivedervi dal vivo al più presto!!
SAMUELE (PRATO)

GIOVANNI
Sono Giovanni, ieri sera sono stato a vedere e sentire il vostro concerto a Roma, era la quarta volta che assistevo ad un vostro spettacolo. Sieti stati il mio primo concerto, sempre a Roma, al Palaeur, tornavate dalla tournée americana (con grande successo). L'altro concerto, quello storico con Fabrizio De Andrè, sempre a Roma, altra volta a Subiaco (RM), il mio paese, grande evento per tutta la zona, era il 1978. Grandi ricordi e grande affetto per voi e per la vostra musica, ho consumato i vostri dischi sul mio piatto. Ieri sera non potevo mancare e con grande piacere mi avete riportato indietro, come per magia, in quegl'anni. Finito il concerto, sono tornato a casa con una ottima impressione di voi, mettete ancora quell'entusiasmo e passione che vi ha sempre distinto dagl'altri gruppi. Siete stati sempre un riferimento ed un esempio per tanti gruppi e per la buona e vera musica rock italiana. Un caloroso abbraccio. Giovanni

ALESSANDRO
Grandi, come sempre. Grazie per la splendida performance. Alessandro

IVAN
Ciao Sciammanati!!! Ieri sera al Palladium di Roma c'ero anch'io, con la mia ragazza (che non vi conosceva) e con un carissimo amico che invece come me vi segue da "soli" vent'anni visto che ne abbiamo 30. Innanzitutto un triplice grazie per lo Spettacolo - con la S maiuscola - e poi avevo una curiosità da porvi: c'è un motivo preciso per cui non avete suonato "Sei"? E' una canzone che io ritengo splendida, che vi ha fatto apprezzare dalla mia ragazza che non vi conosceva fino a qualche mese fa e che quindi mi è parso insolito non poterla ascoltare così come pure "Il Banchetto". Rispondetemi!! Ciao e alla prossima. Ivan

ENZO
Ciao Carissimi!!!!!! Sono Enzo e ho seguito le prove e il concerto di Trento....... Mitici i 4 veterani, bravissimi Damiano e Roberto le giovani promesse..... Mi avete fatto trascorrere una serata indimenticabile....quella si che è musica.... e....come vi ho già detto non fatevi passare la voglia di suonare assieme!!!!!! Un salutone al mixer Sergio da Zena a cui ho scroccato ben 2 malboro, mixer dalla professionalità gigantesca ...non esagero
Bello il passato ....ma Serendipity mi sembra un buon ponte verso il futuro.
Grazie ancora per la bella serata e ritornate. A presto Enzo

GIAMPIERO
Il concerto di Roma è stato stupendo....sono partito da Napoli alle 14,30 ed alle 17,30 sono giunto al Palladium. Dopo che ho parcheggiato la macchina sono ho visto parcheggiare poco distante da me una Citròen...e dalla macchina sono scesi Franco e Franz e con umiltà inumana ci hanno salutati e ci hanno fatto l'autografo..io sono corso in macchina a prendere la macchina fotografica, ma ormai erano già entrati, Pazienza! Dopodichè siamo andati a prendere qualcosa da bere al Bar di fronte ed ho acchiappato Patrick...che Signore! Gli ho detto che ero appassionato della sua musica dai tempi in cui suonava con gli Area e lui ha detto:"BRAVO!". Ci siamo fatti una foto dopodichè l'ho lasciato al suo dolcetto al cioccolato! E' stato un concerto stupendo...memorabile Peninsula ed The river of Life...non parliamo poi dell'improvvisazione del Carrozzone....non ci stà nient a fà...gente di una generazione di cui è rimasta solo l'immortale purezza delle loro "sinfonie". Giampiero Afragola (Napoli)

PIETRO E CRISTINA
Ciao a tutti, sono Cristina di Roma, sono la moglie di un vostro affezionatissimo fans e con lui ho imparato ad ascoltare la vostra musica. Sono stata al concerto di Roma al Palladium e' stato favoloso, siete super. Un affettuoso saluto, un grazie e un arrivederci (come ha promesso di Cioccio alla fine del concerto) al prossimo e spero vicinissimo concerto a Roma.
Pietro e Cristina

ELIO
Sono venuto a Roma, il concerto è stato stupendo! C'era solo troppo fumo.... comunque ne è valsa la pena!! Franz, stavi quasi facendo fuori il tuo amico Mussida, con l'asta del microfono, ma in effetti lo spazio era troppo piccolo per muoversi. Alla fine del concerto ho tentato di venirvi a salutare, ma i signori della sicurezza me lo hanno impedito, nonostante avevo l'invito di Franz con la posta elettronica. Beati quei due ragazzini che stavano vicino al palco, hanno avuto in regalo una delle tue bacchette. Forse un giorno le avrò anche io. Ti saluto ed un abbraccio da parte mia e di mia moglie a tutti voi e buon tour, spero di rivedervi da queste parti. A presto. Ciao da Elio.

ALFONSO
Ciao ragazzi, non potevano mancare le mie personali impressioni di Firenze, cioè sul concerto al nostro Verdi. E' stata per me e per i numerosi amici una serata piena di emozioni (come poteva essere il contrario?). Nonostante la conoscenza ormai assimilata e conosciuta da parte di alcuni di noi (me compreso) circa il modo di suonare, di "essere" della PFM, di prevederne le sensazioni, di avere cioè sotto controllo ogni virgola su come si muove e picchia Franz, di come arpeggia Franco e incalza Patrick, di avere la presunzione di sapere come svolgerà la scaletta, di sapere tutto perché "anch'io sono oramai di casa" eccetera eccetera.... ebbene, nonostante tutto ciò, non posso non confessare di avere provato la gioia e il godimento della "prima volta". Vorrei dirvi tante cose tecniche su come è andata o non andato, ma non servirebbe: solo questo...... che è stata davvero un'altra festa travolgente e commovente per me e per Marco, Stefano, Maria Rosaria, e via dicendo. Dopo il concerto non abbiamo, per la verità, fatto molte parole, un po' per rispetto della stanchezza, ma soprattutto perché è stato bello condividere semplicemente questo concetto: non dare mai niente per scontato (ce lo dicevamo io e Franz) per offrire sempre il meglio di sé come se fosse appunto la prima volta. Ci dev'esser rispetto, umiltà e coinvolgimento reciproci tra pubblico e artista, perché dinamicamente la performance da precostituita e programmata si modelli in qualcosa di diverso, unico ed irripetibile. Una festa che è bella e divertente perché non la fa un lui, ma un noi, e non puoi sapere come va a finire. Questo il 16 scorso a Firenze è successo. Molti di noi, tutti, sono tornati a casa appagati dall'emozioni e dallo stupore. Lo stupore di sentire cose mai sentite, anche se è la trecentesima volta che vai al concerto della PFM...... Ma forse è proprio per questo che siamo arrivati a 300! E non hai voglia di smettere. Grazie ancora, a nome di tutti, per la splendida serata trascorsa insieme. Un grosso abbraccio Alfonso

SEI RAGAZZI DI SPERLONGA
Siamo 6 ragazzi di Sperlonga (LT) e vogliamo ringraziarvi, per lo splendido spettacolo che ci avete offerto al Palladium di Roma. Speriamo di rivedervi presto da queste parti, perche sicuramente la prossima volta saremo di più. SIETE GRANDI!

UMBERTO
Allora ragazzi, siete stati grandiosi a Roma, ed i vostri nuovi lavori hanno grande carattere, ossia c'hanno le palle quadrate!!!! Spero di rivedervi presto.
P.s. per Franz: ti ho votato quando ti sei presentato con i Verdi, avevi un bel programma; è stato un vero peccato che non sei stato eletto. Ciao by Umberto

UMBERTO
Ciao!!!!! Mi chiamo Umberto, ho 23 anni e sono di Roma; lo scorso 17 febbraio ho assistito alla data romana della premiata e vorrei ricordarvi alcuni momenti bellissimi (ed anche divertenti!!!) cui ho assistito. Premetto che questo è stato il mio primo concerto della PFM, e subito mi ha stupito la vitalità incredibile di Di Cioccio, un vero "pazzo" scatenato con una vitalità (e gesti atletici) da ventenne: Franco Mussida è stato semplicemente stupendo, un vero virtuoso. Vorrei sapere da voi, sicuramente più esperti del modo PFM, se Premoli è sempre così "lontano" sul palco, mi spiego meglio: durante tutto il concerto le espressioni di Flavio mi facevano pensare ad una sua stanchezza, noia, dolore fisico (so che ha problemi di ernia), in poche parole, sembrava che volesse essere dappertutto tranne che sul palco. E' una mia impressione? Comunque, ci sono stati momenti molto divertenti, capitati a Di Cioccio e Mussida: infatti il palco del Palladium è decisamente ristretto quindi (come affermato da Franz) si sentivano un po' "stretti", ed infatti nelle prime battute del concerto 1) Franz sbatte la testa contro il manico del basso di Patrick e 2) Franz lancia in alto l'asta del microfono che va a cadere rovinosamente sul povero Franco; fortunatamente niente di serio. I brani che ho maggiormente apprezzato sono stati sicuramente "Altaloma 5 till 9" (veramente incredibile, soprattutto nel finale), l'assolo acustico di Mussida, e "Chocolate kings"; vorrei dire anche "La luna nuova", ma l'assenza di un flautista-violinista si è fatta sentire enormemente. Comunque un concerto di due ore e mezza oggi è una rarità, quindi onore al merito della PFM!!! Un saluto da Umberto

CLAUDIO
Il concerto era, come sempre, ottimo. Se devo (per forza) fare qualche critica, devo dirti che mi è dispiaciuto che in scaletta non ci fosse alcun brano tratto da Ulisse. Ad ogni modo siete sempre grandi, ed anche i due ragazzi di sostegno sono bravissimi. Come sempre, da buon chitarrista mancato, resto stupito e affascinato dalla bravura di Franco (avevo quindici anni quando l'ho sentito la prima volta ed ho deciso che dovevo imparare a suonare la chitarra (con scarso successo). Per quanto riguarda mr. Di Cioccio, invece, vorrei sapere dove trovi tutta quell'energia (un "vecchietto" come te dovrebbe stare attento a non darsi troppo da fare!!). Comunque, e qui mi ripeto, siete sempre grandi e spero di vedervi presto un'altra volta.
Auguroni a Flavio per la sua influenza e.... continuate così. Claudio.

ALESSANDRO
Ho avuto la fortuna di poter assistere al concerto di Trento all'Auditorium S. Chiara dell' 11 febbraio. Parlo a ragione di "fortuna" perché sono state due ore di autentico godimento; é stato fantastico veramente e ringrazio i "ragazzi" per le emozioni che sono stati in grado di trasmettere a me ma credo anche a tutto il resto del pubblico. Attendevo con impazienza di poter vedere ed ascoltere dal vivo la PFM e l'attesa é stata straripagata; quando sarete ancora in zona sicuramente non mancherò. Mi complimento anche per SERENDIPITY, ma mi dispiace che al concerto non avete suonato NUVOLE NERE, secondo me una delle più belle tracce del CD. Comunque GRAZIE FRANZ, FRANCO, FLAVIO, PATRICK siete sempre grandissimi.

MAURO
Salve mitici, vi ho visto dal vivo tre volte, finora, di cui l' ultima a Roma il 17 Febbraio. Ogni volta e' stata un' emozione enorme. Grazie per le bellissime sensazioni che continuate a regalare a piene mani. Mauro

ALDO
Ragazzi il concerto di Firenze e' stato fantastico. Siete semplicemente i migliori. Ciao, Aldo.

ANTONELLO
Ho visto la premiata a Firenze: DA URLOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Ciao e grazie per il tuo lavoro! Antonello

GRAZIANO
Luci, colori, persone diverse, e poi il Concerto... ...
Occhi chiusi, lontani viaggi della mente,
Energia ribelle, incantato ascolto,
Atmosfere segrete, senzazioni sospese ....
Grazie per le emozioni che mi avete dato.
Ciao!!! Graziano. Verona 23/02/2001

RICCARDO
Ciao ragazzi... finalmente posso ringraziarvi di persona, ho visto il vostro primo concerto nel Luglio del '75 a Rimini ed e' stato assolutamente devastante, indimenticabile...ieri sera a Verona, e sono passati 25 anni!!! ho ritrovato un gruppo con la voglia, la capacita', il gusto di fare musica come si deve; soprattutto mi colpisce sempre, di voi, la naturalezza con cui sapete trasmettere EMOZIONI...Ricordo con affetto un piccolo aneddoto riferito a quel Luglio del 75: per un caso fortuito mi ritrovai nel camerino dopo il concerto, c'era Maurizio Vandelli e altra gente, un mio amico chiese a Francone Mussida un particolare passaggio di chitarra. Pensai che si sarebbe preso un bel vaffa...Mussida, ancora con l'asciugamano sulle spalle prese la sua Ovation e si mise a spiegare nota per nota quel lick...non me lo dimenticherò mai, è stato un bell' insegnamento, soprattutto di vita...grazie a tutti voi , alla prossima. Riccardo Vr

STEFANO
Mamma mia che brividi che regalate. Ho assistito al concerto di Verona, e non è la prima volta che vi ascolto anzi... Ma ogni volta è una novità, ogni volta si torna a casa con qualcosa in più, ogni volta c'è la conferma che la Premiata rappresenta qualcosa di unico. Non mi riferisco solo alla musica, quella è straordinaria e non c'è bisogno di ripeterlo, è la Vostra energia, il feeling che c'è sul palco, la goduria che trasmettete a chi vi è difronte. Venerdi sera durante il concerto, ogni tanto mi giravo a guardare chi mi era di fianco, come se cercassi una conferma delle emozioni che provavo; era come se mi guardassi allo specchio. La cosa più straordinaria era poi la varietà delle persone che c'erano, tutte però unite dalla stessa sensazione, veramente fantastico. Spero che dal palco vi rendiate conto di quanto vi vogliamo bene.
Celebration!!! Sempre. "like a sea never dies" STEFANO

ALBERTO
Sono stato al vostro concerto di ieri sera al Teatro Toniolo di Mestre.... Semplicemente fantastico. E' una cosa che sicuramente vi sentite dire da ormai diversi anni di carriera, ma penso che dei complimenti ci si stanchi difficilmente.
Da un vostro affezionatissimo fan di 24 anni, i più sinceri complimenti per una carriera che, in cuor mio, non avrà mai fine!!! Alberto
P.S. Franco, mi regali la tua Les Paul Custom?

MASSIMO
Ho partecipato al concerto di Roma. Bello, mi ha entusiasmato. Ho apprezzato molto l'impegno per creare i nuovi brani, che oltre non avere nulla da invidiare a quelli dei gruppi esteri più famosi, trasmettono un'emozione che solo la bella musica sa dare. ciao Massimo

ALESSANDRO E DAVID
GRAZIE !!!
Caro Franz, ci avete regalato una serata indimenticabile con un Super Concerto formidabile. A Pordenone era andata bene... ma ieri, a poco più di 20 giorni di distanza Vi siete proprio superati... è stato tutto bellissimo, anche il clima sul palco. Grazie anche per il tempo che ci hai dedicato alla fine dello spettacolo... David è proprio contento di averti incontrato ("una boccata di energia per il lunedì"). Un abbraccio, un arrivederci a presto, un in bocca al lupo per i prossimi concerti .... e ti prego estendere i saluti, i complimenti ed i ringraziamenti a Flavio, Patrick (che non ho ancora avuto il piacere di incontrare personalmente) e a Franco.
Buona settimana Alessandro e David - Conegliano

ENRICO
Grandi come al solito sia nei nuovi che nei pezzi "storici", quali "Paeninsula", "La Carrozza di Hans e soprattutto "River of life", dopo la quale avrei voluto lasciare il concerto per lasciare un segno indelebile di quei momenti magici (pensiero carpito da Franz dopo l'ondata di applausi. Un unico appunto: in "Si può fare " è meglio riprendere qualcosa di più confacente che "We will rock you" (con tutto il rispetto ai Queen, ma proprio non ci azzeccava, andate a scovare qualcosa di prog-storico, che ne so per esempio una spruzzata di Gentle Giant o Yes), e poi a livello sonoro va curato qualche particolare (chitarra soprattutto), onde evitare che solo dopo buona parte dei pezzi iniziali la resa sia ottima (buon lavoro ai fonici!!). Infine grazie ancora per averci regalato "Alta Loma" (Francone inizialmente ha nicchiato, poi ha dato il meglio); un suggerimento: perchè non recuperare nel mezzo dello strumentale "Meridiani" contenuto in "Jet Lag", (un pezzo "globalizzante" che suonavo anni fa con un gruppo di Padova, ero alla chitarra elettrica). Ciao e buon tour. ENRICO

ELENA
Mestre, 26/2, ore 1.37 GRAZIEEEE!!!!
Grazie per il bellissimo concerto di poche ore fa al Toniolo! Fuori un freddo cane, ma dentro...Grazie per le emozioni che siete riusciti a trasmettere, grazie per la musica, grazie per averci fatto sognare. Siete stati formidabili! Bravi anche i 2 nuovi acquisti! Grazie per la vostra disponibilità, per le foto e per gli autografi. Una tiratina d'orecchie a Flavio che se ne è andato via subito...perchééé?? Vi manderò le foto che vi ho fatto al + presto. Grazie ancora e arrivederci a prestissimo! Elena - quella col colbacco

 

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